
The "Irriducibili" of Lazio leaves the Curva Nord The group of supporters of the capital's team dissolves
Dopo 33 anni di onorato servizio nella Curva Nord dello Stadio Olimpico di Roma, gli Irriducibili sono pronti ad andare in pensione. Lo storico gruppo di sostenitori biancocelesti, attraverso un lungo comunicato che ripercorre la storia della tifoseria, ufficializza il suo scioglimento.
Come per tutte le cose della vita, esiste un inizio e, inevitabilmente, una fine. C’è un tempo per tutto. Anche su quelle storie fantastiche, gloriose, prima o poi, cala il sipario. L’importante è averle vissute queste storie. Da protagonisti, da leoni, anche pericolosamente. Senza rimpianti, senza rimorsi. Proprio così, dopo trentatré anni abbiamo deciso di sciogliere il gruppo che ha scritto pagine importanti di storia, gloriose, che ha semplicemente rivoluzionato il panorama ultras, non soltanto italiano, ma anche internazionale. […] Ma ora è tempo di andare avanti. Troppo sangue versato, diffide, arresti. Sempre a testa alta, abbiamo pagato sulla nostra pelle ogni situazione. […] Da oggi ci sarà una svolta epocale. Senza precedenti per la Nord. Per la prima volta in curva sarà presente soltanto uno striscione, dietro il quale si identificherà tutta la tifoseria laziale: Ultras Lazio. Con la stessa voglia di sempre. Stesso entusiasmo, stessa adrenalina. e, soprattutto, con lo stesso spirito di quelli che eravamo, siamo e saremo.
Il motivo dello scioglimento non è direttamente collegabile alla morte di Piscitelli, episodio molto discusso dai media considerati i precedenti criminali del capo ultras laziale e che ha sicuramente dilatato la crepa già formatasi dopo la tragedia di Gabriele Sandri. La tifoseria della Lazio è sempre stata così: piena di contraddizioni, di controsensi, di contrasti, di orgoglio e di tifo, di luci e di ombre.
Cosa resterà degli Irriducibili? Tanto, o forse tutto. Resterà la convinzione che l'estrema destra è il cuore pulsante della Nord, resterà lo stile unico dei biancocelesti, resteranno gli innumerevoli sticker "IRR" in ogni angolo dell'Olimpico, resterà lo storico gemellaggio dell'Inter, resteranno le epiche sciarpate sulle note di "Vola Lazio Vola".