
Le maglie di Real Madrid e Inter sono molto simili Il verde acqua è un trend, oppure adidas ha un problema con la creatività
Non è stato certamente un weekend felice per il Real Madrid e tutti i tifosi Blancos, nella seconda partita dell'ICC i cugini dell'Atletico spazzato via la squadra di Zidane con un inspiegabile 7 a 3, al quale sono seguite polemiche e dichiarazoni al veleno da parte di capitan Sergio Ramos.
Come se non bastasse nella giornata di ieri il Real ha presentato il suo Third Kit ufficiale per la stagione 2019/2020 e fin da subito la sensazione è di non essere davanti a una maglia indimenticabile. Non è certo il verde acqua, il colore che caratterizza l'intero kit della squadra spagnola, il più grande peccato di adidas, che ci ha abituati in questi anni a terze maglie del Real colorate in modo molto acceso, dal rosso, al blu, fino all'arancione e al viola, indossata anche durante la finale di Champions League vinta contro la Juve nel 2017.
Ciò che lascia un po' stupiti è l'innegabile somiglianza con la seconda maglia dell'Inter, presentata più di un mese fa e realizzata da Nike.
I dettagli del colletto a V con bordo incrociato, i polsini delle maniche e soprattutto la tonalità di colore - poco più scura di quella dei nerazzurri -, non lasciano spazio all'immaginazione e rischiano di confermare una preoccupante mancanza di iniziativa del brand tedesco per quanto riguarda i progetti connessi ai grandi club.
Solo l'Arsenal e la Juventus infatti, tra le squadre di prima fascia, hanno presentato dei kit che dimostrano uno studio che aspira all'originalità e a una ricerca più coraggiosa in materia di design. Molti altri club sponsorizzati adidas come Manchester United e Bayern Monaco hanno presentato divise che recuperano i valori della propria tradizione senza però quel tocco di audacia che invece i maggiori competitor come Nike e PUMA hanno messo nelle divise di club come Barcellona, Chelsea, Paris Saint-Germain o Manchester City, quest'ultima in modo particolare.
È comunque giusto tenere presente che il Real Marid e adidas non hanno certamente pensato alla nuova maglia nell'ultimo mese e mezzo quindi non si può parlare di plagio o di ispirazione sfacciata nei confronti dell'Inter. I progetti per le nuove divise vengono decisi almeno con una stagione di anticipo e se vogliamo sforzarci di trovare l'origine di questo trend - almeno dal punto di vista cromatico - la memoria ci riporta al Third kit realizzato da PUMA per l'Arsenal nella scorsa stagione e ancor prima alla Away del Barcellona nel 2010/2011. Un rimpianto però rimane quello di non vedere più adidas agli stessi livelli di creatività raggiunti negli anni '80 e '90, in particolare in quell'Europeo '88 che ci ha regalato maglie indimenticabili come quella dell'Olanda, dell'URSS o della Germania, che avevano fatto diventare il brand di Adi Dassler pioniere per un nuovo stile calcistico.