Perché la nuova maglia dell'Italia è verde? Azzurri non più così azzurri

Se la Nazionale italiana negli anni ha acquisito il soprannome di Nazionale azzurra, il motivo è legato al colore della maglia, scelto nel lontano 1911 per via dell'azzurro scuro presente nello stendardo della casa reale dei Savoia. Nella prossima stagione gli Azzurri indosseranno invece una maglia verde, che è stata presentata ufficialmente oggi da PUMA e debutterà in campo sabato 12 ottobre durante la gara di qualificazione ad Euro 2020 contro la Grecia.  La divisa verde prodotta da PUMA sarà la prima maglia degli azzurri fino a marzo, quando poi verrà svelata ufficialmente quella che sarà la prima maglia, probabilmente azzurra.  La scelta di PUMA e della FIGC probabilmente dividerà il pubblico ma si tratta di una decisione coraggiosa che affonda le sue radici in un particolare episodio di più di 50 anni fa e nella voglia di rinascita della nostra Nazionale.

La grafica interna alla maglia è un invece un motivo ispirato al periodo del Rinascimento, proprio quello che PUMA augura all'interno movimento italiano di rivivere presto. Proprio con il remake della maglia verde la Nazionale di Roberto Mancini giocherà sabato 12 ottobre, anche stavolta all'Olimpico di Roma, la gara di qualificazione ad Euro 2020 contro la Grecia, 65 anni dopo quella prima e unica volta. Il colore verde fu utilizzato altre volte, ma solo per le gare delle squadre giovanili. Oltre al verde, la maglia è tinta di un blu scuro nel colletto e nell'estremità delle maniche.