
Cinque maglie per raccontare la partnership tra Germania e adidas Una storica sponsorizzazione che ha attraversato varie epoche del calcio
Non si sa quando sia ufficialmente iniziata la relazione tra adidas e la Nazionale Tedesca. Risale infatti ad un periodo storico quando ancora non si evidenziava il logo del kit supplier sulla maglia da gioco e spesso gli accordi erano nascosti ai tifosi e calciatori. Le prime maglie realizzate da adidas per la Nazionale infatti risalgono al primo dopoguerra, quando la nazione era ancora divisa in Est e Ovest. E fu proprio la Germania Occidentale a vincere il Mondiale 1954 sconfiggendo in finale la favorita Ungheria del Golden Team, in quello che è ancora ricordato come il Miracolo di Berna. In quell'occasione Adi Dassler, che aveva da poco rifondato la sua azienda dopo la rottura con il fratello Rudolf e la fine del Nazismo in Germania, realizzò degli scarpini rivoluzionari che permisero ai calciatori tedeschi di tener testa alla furia dei magiari sotto la pioggia battente. Un decennio più tardi invece adidas disegnerà un pezzo che sarà destinato ad entrare nella storia del calcio, almeno se consideriamo l'impatto stilistico, ovvero la tracksuit con le Three Stripes sulle maniche e sulle spalle per il Kaiser, Franz Beckenbauer, quando era impegnato nelle partite della Nazionale di cui era il capitano.
Fu però negli anni '80 che adidas divenne a tutti gli effetti lo sponsor tecnico della Nazionale Tedesca, prima con il Trefoil e successivamente con le Three Stripes sul lato destro del petto, per una partnership che ha attraversato le epoche del calcio internazionale. E ora che la notizia del passaggio della Federazione Tedesca a Nike ha provocato un'ondata anomala di sgomento e sorpresa proviamo a raccontare questi cinquant'anni di calcio e stile attraverso i kit che hanno contribuito a scriverla.
1988 - Home Jersey
Quest'ultimo decennio del rapporto tra adidas e la Federazione Tedesca non sarà completo, visto che le maglie per il Mondiale 2026 saranno le ultime realizzate dalle Three Stripes. Così abbiamo scelto la jersey Home dello scorso, giocato in Qatar e dove la Germania non è riuscita a sorpresa a superare il girone. Un kit che sottolinea perfettamente com'è cambiata negli anni la sensibilità rispetto i design delle maglie, iniziata con look molto puliti nei primi anni '70 anche a causa delle scarse possibilità tecniche, passata attraverso due decenni di estrema sperimentazione grafica e dalla tirannia dei template, fino a tornare ad una restaurazione del minimalismo. Come dimostra appunto la maglia della Germania attraversata da una singola fascia nera centrale sulla quale sono apposti verticalmente gli stemmi dello sponsor e della Federazione, e dove non sono presenti gli altri colori della bandiera se non sul bordo del collo. Una scelta dettata qui da un trend generale piuttosto che da una limitazione tecnica, un altro tassello nella lunga storia evolutiva delle maglie da calcio raccontata anno dopo anno dalla relazione tra adidas e la Nazionale Tedesca.