Stile Americano: maglie dalla MLS Iniziano ad arrivare le prime maglie per la nuova stagione di MLS e noi gli diamo i voti

La scorsa stagione della MLS è stata una delle più divertenti degli ultimi anni. La competizione alla fine è stata vinta la squadra più forte ed europea - il Toronto FC, di Sebastian Giovinco e capitan Bradley - e come ormai ciclicamente da USA '94 ci troviamo a parlare della rinascita (ma è mai nato?) del movimento calcistico statunitense. Ci sono elementi positivi (la nascita di nuove squadre a Los Angeles e Miami, l'inaugurazione di nuovi stadi all'avanguardia) e altri negativi (la clamorosa esclusione dal Mondiale in Russia 2018, il livello tenico-tattico ancora troppo basso). Tra gli aspetti ancora in bilico c'è l'apparel: non sono mai riuscito a capire se le maglie delle squadre americane siano belle o meno. Maglie da calcio di squadre senza storia perdono di significato, dall'altro canto i design spregiudicati, colori accessi e la ricerca dell'identità del club e dei tifosi rendono queste maglie interessanti e sperimentali. Per capire se lo stile USA ci aggrada o meno, iniziamo a spulciare le prime maglie adidas che sono già state presentate per la prossima stagione. 

 

New York Red Bulls - away

Questa maglietta rispecchia la mia personale idea di calcio americano noioso, confusionario e brutto. Si abbina perfettamente a quei prati finti e verdissimi degli stadi americani: il blu è spento, le striscie verticali di due colori diversi sono noiose, il logo del club sembra uscito dal 1991. Male, New England Revolution (pure sul nome avrei cose da dire), considerando che è la prima maglia della squadra.

Voto: 4,5