
The Cage 2.0: chi sono i nuovi Equipo del Fuego Higuaìn, Piqué e Sancho
Un nome spagnolo per una squadra di latinos: due argentini, Hernàn Crespo e Claudio Lopez, ed un basco, Gaizka Mendieta. Nell'edizione originale erano riusciti ad arrivare in semifinale battendo i Tutto Bene di Cannavaro, Rosicky e Ferdinand ma non riuscirono a superare gli Os Tornados di R9.
Si ritrovano quindi nella stessa squadra tre laziali del tempo, con Crespo e Mendieta che han rappresentato il primo ed il secondo acquisto più costoso della storia della Lazio fino all'avvento dell'Euro. Giocatori con esperienza, in grado di leggere il gioco come poche altre squadre all'interno della gabbia, ma probabilmente con un tasso fisico ed una rapidità leggermente inferiore alle due squadre finaliste.
I nuovi Equipo del Fuego sono anch'essi una squadra espanola - con Sancho nelle vesti dell'oriundo, viste le sue origini trinidadiane - con tanto talento ma con l'incognita del rendimento: l'unica certezza è Gerard Piqué che a 33 anni ha trovato la sua dimensione definitiva, ma Sancho potrebbe pagare la poca esperienza in un campo così piccolo e Higuaìn potrebbe stancarsi velocemente visti i ritmi incredibili del 3vs3.
Impossibile raccontare le gesta dell'inglese, visto che si parla di un ragazzo di appena 20anni. In questo momento rappresenta insieme al suo compagno di squadra Haaland uno dei talenti più promettenti del calcio mondiale. Si tratta di un attaccante/ala con una velocità fenomenale, tanto da essersi già guadagnato il soprannome di ''the rocket''. Il futuro davanti a Jadon brilla, la speranza è quella che non si faccia coinvolgere dalla routine alimentare del Pipita.