Under Armour vuole fare quello che Nike fece con Jordan Il brand lancia "Curry Brand", il marchio dedicato a Stephen Curry

I Golden State Warriors non sono sui radar da qualche mese, ma Stephen Curry è sempre al centro dell'attenzione. Lo è ancor di più nelle ultime ore: insieme ad Under Armour lancerà "Curry Brand", un marchio che si inserirà all'interno dell'ecosistema UA e che coinvolgerà il prima persona la star NBA. Il sito sarà attivo nei prossimi giorni, mentre bisognerà aspettare l'11 dicembre per l'uscita della prima sneaker firmata da SC30. Ma non ci sarà solo basket: golf, running e linee dedicate al mondo sportivo femminile completeranno l'offerta di Curry Brand. Il target di riferimento è la fascia dei teenager, quella che più coinvolge civilmente e politicamente il fenomeno dei Warriors. Come sostiene lo stesso Curry "il brand collaborerà con organizzazioni e fornirà risorse di ogni tipo, nel tentativo di aumentare la partecipazione agli sport giovanili che qui ad Oakland è inferiore al 17% in alcune comunità svantaggiate". 


L'ascesa di Curry, fatta di 2 titoli di MVP e 3 anelli NBA, è stata importante per la crescita di UA ed è ancora oggi l'ancora di salvezza nelle guerre delle sneakers contro Nike e gli altri competitor. Ma Steph non vuole emulare Jordan in termini di business, vuole provar ad andare oltre: "Michael è ovviamente lo standard su cui tutti vengono misurati, ma la verità è che vogliamo sviluppare Curry Brand in maniera diversa, in modo che rifletta di più la mia personalità e non quella di qualcun altro. Lo slogan 'We want to change the game for good' è accattivante, ma si tratta letteralmente di un impegno per la comunità".