
David Alaba vuole lavorare nella moda Lo ha detto in un'intervista a Matches Fashion, parlando anche dei suoi brand preferiti
Quasi un esatto anno fa, David Alaba aveva rilasciato un'intervista a Hypebeast in cui spiegava il suo rapporto con la moda. Adesso, il difensore austriaco del Bayern Monaco è tornato a spiegare la sua visione sul mondo dell'estetica in un'intervista a Felicia Pennant su Matches Fashion. Come ha spiegato la giornalista fin dalle prime battute, a scegliere i capi per lo shooting che accompagna il servizio è stato lo stesso calciatore.
Alaba, infatti, non è soltanto un collezionista o un appassionato. É anzi uno studioso dei fenomeni della moda, interessato non solo alla cura e alla ricerca di un proprio stile, ma anche ai messaggi e alle campagne dei brand; cerca di capirne i meccanismi, ne dialoga con i compagni di spogliatoio e, come confessato da lui stesso, ha frequentato di persona gli show delle Fashion Week, anche di Milano.
Dall'intervista emerge molto anche il lato poliedrico di Alaba, che come altri colleghi - Rashford, Bellerin - sfrutta la sua popolarità per veicolare messaggi importanti e ha tanti interessi oltre il calcio. La moda, certamente, ma anche le questioni sociali, e più di tutte, quella del razzismo.
"Non è facile essere politici, ma il razzismo è più grande del calcio ed è molto importante essere forti. Ero in quella posizione quando ero giovane e non è facile. Le persone devono alzarsi perché siamo un mondo e una famiglia. Inizia con l'istruzione."