
Dress like Roberto Baggio Lo stile irripetibile del Divin Codino
Era il 16 maggio 2004 quando Roberto Baggio giocava la sua ultima partita in un San Siro gremito. Dalla curva rossonera - che ha osannato Baggio dal '95 al '97 - spuntava uno striscione che ha fatto la storia: "Dio esiste… e ha il codino". Il Divin Codino sarà protagonista dell'omonima serie in uscita nelle prossime ore prodotta da Netflix e diretta da Letizia Lamartire, con uno dei migliori #10 della storia del calcio italiano interpretato da Andrea Arcangeli.
Il biopic sul talento di Caldogno racconterà gli alti e i bassi di una carriera irripetibile - nel bene e nel male - ma si soffermerà soprattutto sull'uomo la cui storia personale è stata spesso sottovalutata per comprendere il rapporto di Baggio con il calcio. Oltre ad aver indossato in maniera unica la maglia numero 10, l'ex Inter, Milan e Juve è stata un'icona stilistica in campo e fuori dal campo. A cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, Baggio ha rappresentato un'estetica personale che è tuttora considerata impareggiabile per via del modo in cui il Divin Codino indossava gli outfit più disparati. Esattamente come successo in campo, anche la carriera stilistica di Baggio ha avuto picchi alti - come nel caso del mondiale di USA94 - e momenti di down - come la cerimonia del Pallone d'Oro del 1993. Ma se da un lato tutti vorrebbero avere i piedi di Roby Baggio, dall'altro c'è chi vorrebbe avere lo stile che ha il codino più famoso del mondo.
Formal, per le grandi occasioni
Nulla, però, è equiparabile allo street style di Roberto Baggio. Il formal racconta le occasioni importanti, il casual le occasioni mondane e quelle ufficiali con le squadre per cui ha giocato, lo stile americano le avventure sportive e non che ha vissuto all'apice della sua carriera, lo sportswear da che mondo viene, ma nessuno stile rappresenta al meglio il genio e la creatività di un giocatore faceva con i piedi quello che Pirandello faceva con la penna. Una spanna sopra tutti gli altri, dentro e soprattutto fuori dal campo.