Le quattro stagioni di Kappa al Milan Come il brand di Torino ha vestito Milan più forte di tutti i tempi

La storia gloriosa dei Rossoneri è anche figlia di un'estetica che da sempre accompagna i Diavoli di Milano. Per rendere così iconiche le stripes verticali rosse e nere, il Milan si è affidato a otto diversi sponsor tecnici dal 1899 ad oggi: Linea Milan, NR, Rolly Go, Gianni Rivera, Kappa, adidas, PUMA e Lotto sono i brand che hanno contribuito alla creazione di uno stile che oggi è riconoscibile a tutte le latitudini e longitudini e che unisce 95 milioni di tifosi in tutto il mondo. Le ere storiche del Milan sono spesso associate a maglie che sono entrate nell'immaginario collettivo dei tifosi come cimeli sacri e Patta ha appena ridato vita ad una di queste, rielaborando con Kappa la versione away della stagione 1988-89.

Kappa è stato kit supplier dei Rossoneri dal 1986 al 1990, accompagnando esteticamente il Milan degli olandesi, di Arrigo Sacchi, del giovane Paolo Maldini e di un back-to-back in Champions League che è ancora oggi considerato uno dei momenti più alti della lunga storia milanista. Il brand di Torino arriva come sponsor tecnico dopo due anni turbolenti con Rolly Go e Gianni Rivera, raccogliendo però quanto di innovativo fatto da brand non noti come quelli che seguiranno.  La stagione 86-87 è per il Milan un momento di transizione e di ricostruzione dopo un paio di annate decisamente sotto il par. L'esordio di Kappa a San Siro non è positivo (l'Ascoli vincerà 0-1), ma la sessione estiva di acquisti porterà a Milano talenti come Roberto Donadoni e Daniele Massaro che si aggiungeranno a giocatori come Baresi, Tassotti e la coppia di inglesi Wilkins-Hateley.

La storia tra Kappa e Milan è durata solo quattro stagioni, ma è durata negli anni tanto da spingere Patta - un brand che venera e onora l'heritage delle maglia da calcio più iconiche - a ridar vita ad un pezzo di storia estetica dei Rossoneri. In quegli anni il Milan ha portato a casa sei titoli (due Champions League, uno scudetto, una Coppa Intercontinentale, due supercoppe una europea e una italiana) aprendo una delle ere calcistiche e stilistiche più incredibili di tutti i tempi. Sarà sempre ricordato come il Milan di Sacchi, come il Milan dei tre olandesi ma sarà anche il Milan di Kappa - anche grazie a Patta.