
Le adidas ZX 2K Boost 2.0 ispirate alle terze maglie Il nuovo modello del brand con un design dedicato a Bayern, Manchester United e Arsenal
I cinque top club adidas - Juventus, Bayern Monaco, Manchester United, Arsenal e Real Madrid - hanno quasi completato la presentazione di tutti i kit della stagione che per alcuni è già iniziata. Per chiudere il cerchio dei team che sono in cima alla piramide di sponsorizzazioni del brand tedesco mancano solamente la terza maglia di Juventus e Real Madrid, mentre Bayern Monaco, Arsenal e United hanno già presentato la third jersey. Ognuna di questa è stata accompagnata da un modello di adidas ZX 2K Boost 2.0 completamente personalizzato in base al pattern della maglia, una strategia che le three stripes utilizzano da diversi anni.
Riprendere i motivi dei kit e trasportarli su tomaie sempre più sofisticate e tecnologicamente innovative è un processo che richiede attenzione, soprattutto se si vuole raggiungere il duplice obiettivo di vendere un prodotto come le sneaker e allo stesso tempo spingere anche le vendite delle maglie.
adidas 2K Boost 2.0 FC Bayern München
Un trend, quello della combinazione tra sneaker e maglie da calcio, che non è una novità. Se da un lato adidas è da diverso tempo che cavalca quest'onda, dall'altro Nike ha attuato nella scorsa stagione il procedimento inverso, lanciando le terze maglie dei top club (Inter, Roma, Atletico Madrid, Barcellona, Chelsea, Tottenham, Lipsia e Galatasaray) abbinandole a dei modelli storici di Air Max. Lo Swoosh non si è fermato solo a questo ma, anzi, ha prodotto per le sole squadra di Premier League (Liverpool, Chelsea e Tottenham) versione speciali - mai indossate in gare ufficiali - che prendono ispirazione da tre modelli specifici: le Air Max 90, le Air Max 180 e le Air Max 95. Il progetto "Air Max Club" e la rivisitazione delle adidas 2K Boost 2.0 sono segnali che il mercato delle maglie da calcio e quello delle sneaker è alla costante ricerca di un punto di contatto.