
Il club di calcio più felice al mondo Il Vermont Green FC è il perfetto esempio di come si possa coniugare design, missione sociale e impatto sulla comunità
In Europa siamo abituati a ritenere il calcio non più un semplice sport, ma un’istituzione storica da trattare con rispetto e reverenza e che incarna una tradizione ultracentenaria. Nel terreno ancora fertile e aperto delle serie minori statunitensi invece, il calcio è sinonimo di libertà e sperimentazione, dove lo sport è ancora un gioco ma può creare comunità anche oltre il campo. Un esempio perfetto è una squadra di calcio, o soccer, che ha rapidamente conquistato il vostro feed di Instagram grazie all'estetica delle loro maglie e al loro chiaro messaggio sociale (potete trovare qui la loro mission sostenibile). Il Vermont Green FC è un club nato da pochissimo, ha appena iniziato a camminare sui campi verdi da calcio ma è già lanciatissimo, e che esemplifica come si possa creare un progetto grassroot ma già con una visione in grande.
Tutto inizia durante la pandemia, quando un gruppo di amici decide che nel Vermont, il piccolo stato incastonato tra l’upstate di New York e il bordo meridionale del Canada, manca un vero club di calcio. Solo che questo gruppo di amici non è formato solamente da grandi appassionati di pallone, ma da professionisti in vari ambienti creativi. Una delle novità più interessanti di queste ultime stagioni è infatti come addetti ai lavori e personalità che hanno gravitato nel mondo del calcio come direttori creativi, esperti di marketing o addirittura attori come nel caso di Ryan Reynolds siano diventati a tutti gli effetti proprietari di club. Il Vermont Green FC non può contare su A-listers hollywoodiani, ma Matthew Wolff - uno dei proprietari della squadra - é incidentalmente anche uno dei designer più dotati della sua generazione e la mente dietro ad alcuni dei kit più riusciti degli ultimi anni. Non è quindi un caso che il Vermont Green abbia già un profilo così riconoscibile e unico nonostante abbia concluso da poco la sua prima stagione. Abbiamo quindi chiesto proprio a lui di raccontarci com'è nato uno dei club più affascinanti e ambiziosi che abbiamo visto nell'ultimo periodo, e del quale non vediamo l'ora di indossare la maglia.
Come siete arrivati ad avere lo sponsor Ben&Jerry's sulle maglie da allenamento? È sicuramente uno degli sponsor più intriganti che si siano visti su un campo di calcio negli ultimi tempi.
Ben & Jerry's è un'organizzazione meravigliosa, i cui valori sono in linea con quelli del Vermont Green FC. Ben & Jerry's è anche uno dei marchi nati in Vermont più riconosciuti a livello mondiale, quindi fin dall'inizio sapevamo di voler collaborare con loro. Alcuni dirigenti del marketing sono venuti a una delle nostre partite inaugurali e poco dopo abbiamo firmato la partnership con loro.
Il 100% dei profitti delle magliette da allenamento Ben & Jerry's è stato donato a organizzazioni non profit per contribuire a promuovere la giustizia ambientale nel Vermont. Come bonus, alle nostre partite regalano il gelato. Delizioso.
Cosa succederà al Vermont Green dentro e fuori dal campo?
In campo il dipartimento sportivo - guidato da Adam Pfeifer - si sta preparando per la nostra seconda stagione, reclutando talenti sia a livello locale che da tutto il Paese, per puntare al titolo divisionale. Il nostro calendario 2023 sarà reso noto a febbraio.
Fuori dal campo stiamo lavorando per diventare un club Net Zero, stiamo rafforzando le partnership con le organizzazioni locali e stiamo costruendo un programma di abbigliamento circolare. E, naturalmente, sto disegnando il kit home 2023.