
I leoni sugli scudetti delle squadre di calcio Una tradizione ormai millenaria
Negli scudetti delle squadre di calcio spiccano monumenti, bandiere, simboli e animali. E proprio in questo ultimo caso, diversi club hanno deciso nel corso della loro storia di puntare su un'icona animalesca dai tratti imponenti e feroci. Trattasi del leone, il re della Savana emblema di maestosità e regalità che appare nei loghi di tante squadre di calcio in tutto il mondo, con l’Italia e l’Inghilterra che la fanno da padroni sotto questo aspetto.
Il leone lagunare del Venezia e quello del Frosinone
Una squadra che in passato è stata molto italiana, con Marco Rossi in panchina e Davide Lanzafame nel ruolo di bomber, vede in bella vista al centro del suo stemma un leone rampante d’oro: si tratta del Budapest Honved, vincitore di ben 14 campionati ungheresi. Spostandosi verso nord, anche in Svezia il Göteborg presenta un leone con tanto di corona e spada impugnata in una zampa nel suo scudetto biancazzurro e dorato. Il felino campeggia sullo stemma della città fin da quando sedeva sul trono di Svezia dall’allora Casato di Folkung, nel 1364.
In Scozia sono i Rangers Glasgow a mostrare in bella vista sul proprio scudetto un leone rampante rosso con una lingua di fuoco. Inizialmente lo stemma del club scozzese era un monogramma delle lettere RFC (Rangers Football Club), ma nel 1959 ecco che la società decise di adottare l’animale che richiama sia al logo della Federazione calcistica di Scozia, sia l’antico stemma reale e la bandiera nazionale nota come Lion Rampant.
Lasciando i confini europei e volando negli Stati Uniti, ecco che l’Orlando City lega il proprio soprannome (Lions) alla presenza di una grossa testa di leone dorata nel suo scudetto. Inizialmente lo stemma del club americano presentava addirittura tre teste di leoni che ruggivano, ora il numero è stato ridotto al singolo esemplare.