The Showtime is back to LA Ecco le prime maglie dei nuovi Lakers di LeBron James, presentate nelle versioni Icon, Association e Statement

È una calda sera di fine luglio e, mentre gli uffici si svuotano e la metropolitana si riempie, solamente pochi coraggiosi hanno il coraggio di scendere al campetto per qualche tiro a canestro e un “tre contro tre” non troppo convinto. Ma mentre i tifosi NBA italiani sonnecchiano, dall’altra parte dell’oceano non si dorme mai, soprattutto nella Città degli Angeli, dove ogni giorno è buono per ricevere una gradita sorpresa. Ieri sera, infatti, è arrivata la presentazione della prima divisa NBA per la stagione 2018/2019 - ad eccezione della versione ‘classic’ degli Hornets - nuovamente realizzata da Nike. A Los Angeles è tornato lo Showtime.

 

Le prime uniform presentate, infatti, non potevano che essere quelle che verranno indossate per la prima volta da LeBron James, che qualche settimana fa ha terremotato per la terza volta la NBA annunciando la sua firma con la franchigia californiana. Per celebrare una firma prestigiosa come quella del Prescelto, Nike e i Lakers hanno voluto omaggiare gli anni Ottanta, ovvero quelli dello Showtime, quando Magic Johnson e Kareem Abdul-Jabbar trascinarono i gialloviola alla vittoria di cinque titoli in nove anni. Per la prossima stagione, i Lakers mantengono la conformazione con tre divise: Icon, Association e Statement, a cui verrà quasi certamente aggiunta la ‘Classic’ più avanti.

 

Icon Edition

 

La maglia che dovrebbe rappresentare una dichiarazione d’intenti (di vittorie) dei Lakers al mondo, sarà probabilmente anche quella che farà più storcere il naso ai puristi. Se il corpo viola con scritte e font gialli - qui con shadow bianca - rispettano la tradizione Lakers, diverso discorso per la banda laterale nera, che potrebbe raccogliere consensi negativi tra i tifosi più ‘puntigliosi’.