Il rosa è il nuovo colore del calcio? Dalla Juventus del 1987 al Barça dell'ultimo decennio: il trend continua

I colori nel calcio sono sempre stati fondamentali, non solo per una questione di regolamenti ma anche e soprattutto per una questione di identità. Oltre a simboleggiare l'appartenenza ad un club e ad una cultura, i colori sono l’elemento estetico più visibile. Anche se le palette sono praticamente infiniti, esistono determinati colori che sono meno esplorati di altri. Il rosa, ad esempio, è il colore base di pochissime squadre: il Palermo in Italia, l’Evian in Francia, lo Sport Boys in Perù e da pochi mesi il Miami Inter FC di David Beckham.

In Spagna è il Barcellona a detenere il record di maglie rosa: nell stagioni 10-11, 14-15 e 18-19, i catalani abbandonano in parte i colori blaugrana e si tuffano in diverse tonalità di rosa. Il caso di “pink football” che forse ha suscitato più polemiche resta quello del Boca Juniors del 2013, con i tifosi si ritrovarono per organizzare una protesta ufficiale sotto gli uffici dei Xeneizes. In Premier gli ultimi a scendere in campo in rosa sono stati i giocatori dell’Everton e del Leicester, seguiti nel 2018-19 dai Red Devils, che in trasferta si trasformavano in Pink Devils. Anche dal Portogallo Benfica e Porto si sono uniti alla causa rispettivamente nelle stagioni 2007-08 e 2014-15. La maglia rosa più eclatante della storia è quella del Celtic, che nel 2016-17 apre per la prima volta al rosa nella sua storia.