
Breve storia del calcio in passerella Da Bikkembergs fino all’ultimo show di Miu Miu
Con la sfilata della collezione SS21 di Miu Miu tenutasi ieri, il lungo (e spesso tempestoso) rapporto fra mondo del calcio e mondo della moda ha toccato una nuova, altissima nota. Vedendo il footwear della collezione, è stato impossibile non ripensare alle sneaker che Dirk Bikkembergs aveva creato nei primi anni 2000 per il suo show Sport Couture. Fra questi due eventi distanti quasi vent’anni, si situa l’intera vicenda del trend calcio-moda a cavallo tra il 2017 e il 2018 passato attraverso il trend dello streetwear e rapidamente riutilizzato non solo da varie maison di moda come reference o casuale citazione ma anche protagonista di collaborazioni di livello come quella fra Virgil Abloh, Kim Jones e Nike che produssero rispettivamente capsule di nome Football Mon Amour e Football Reimagined.
Per questo, nss magazine ha deciso di tracciare una breve timeline dei più importanti momenti in cui il mondo del pallone e quello delle passerelle entrarono in dialogo.
Dirk Bikkembergs Sport Couture
La più recente collezione di Miu Miu è stata ispirata al mondo dello sport e, nello specifico, al linguaggio spettacolare dell'abbigliamento sportivo e alle decorazioni del cosiddetto event clothing. La forma dei jersey, il fit lineare e il color blocking audace sono stati tutti elementi presi in prestito al mondo dell’abbigliamento sportivo - un tipo di reference bilanciate dall’estetica femminile e sofisticata che è anche la firma stilistica del brand. L’alchimia più notevole, però, si è avuta nel campo footwear che ha mescolato la silhouette classica della scarpa da calcio con i tacchi alti - quell’equilibrio ugly chic per cui Miuccia Prada è diventata giustamente famosa.