
Il fascino discreto della fascia da capitano Non solo Papu Gomez, una piccola raccolta delle fascette più incredibili
Fin dal primo incontro di calcio internazionale, Inghilterra - Scozia del 1872, esistono i capitani. Non fosse altro che per scegliere testa o croce nel lancio della monetina, decidere chi batte il calcio d’inizio o dare un punto di riferimento all’arbitro. Il ruolo del capitano è accompagnato anche da alcune leggende, prima di tutte quella della presunta possibilità del capitano di lamentarsi con l’arbitro (una volta e per tutte: leggenda falsa). Ma se è possibile distinguere i capitani, è solo grazie alle meravigliose fascette più o meno colorate che indossano (solitamente) sul braccio sinistro. Nel tempo le fasce da capitano solo diventate un vero e proprio oggetto di culto.
Sabato scorso, prima del match con il Milan, Papu Gomez ha mostrato la sua nuova fascia da capitano, rappresentante una playstation 1 e la formazione di partenza della Master League di Winning Eleven, quella con Castolo e Miranda, per intenderci. Il Papu non è nuovo a sorprese del genere: le sue particolari fascette vengono disegnate direttamente dalla moglie Linda, e l’elenco delle “stranezze” è lungo. Da Holly e Benji passando per una particolare edizione di Halloween, fino ad arrivare ai casi più estremi di Spiderman e Papa Francesco.